Un nuovo metodo Vezzoni per la diagnosi precoce di displasia
Aldo Vezzoni rappresenta l’eccellenza italiana nel settore dell’Ortopedia veterinaria. Specialista di fama internazionale, nonché primo europeo a ricevere il prestigioso Merit Award dell’ ACVS (American College of Veterinary Surgeons), Vezzoni ha alle spalle una prestigiosa carriera di studio e ricerca clinica, che gli ha permesso di diventare uno dei padri fondatori della moderna Ortopedia dei piccoli animali.
Ultimo tassello di questo straordinario percorso professionale è la messa a punto di un nuovo distrattore: uno strumento, prodotto da FSA (Fondazione Salute Animale) e siglato VMBDD (Vezzoni Modified Badertscher Distension Device), che consente di eseguire la proiezione ventro-dorsale delle anche con distrazione e, dunque, di valutare e quantificare la lassità passiva delle anche.
“I metodi finora utilizzati (PennHIP) – si legge nell’articolo dedicato al nuovo strumento per la diagnosi precoce di displasia dell’anca – presentano alcune criticità: un training obbligatorio e costoso, il vincolo da parte del medico veterinario di attendere sempre il responso ufficiale della PennHIP, la necessità di apparecchiature digitali.”
Dal confronto con il metodo PennHIP sono emersi i tanti vantaggi di questo nuovo sistema di misurazione: la possibilità di effettuare solo due delle tre radiografie previste dalla PennHIP, l’attendibilità e la concordanza dei risultati ottenuti, la maggior economicità e praticità d’esecuzione, la disponibilità di una valutazione precoce e in-house della lassità articolare, evento fondamentale dei processi displasici e delle loro conseguenze artrosiche.
Broeckx BJ, Vezzoni A, Bogaerts E, Bertal M, Bosmans T, Stock E, Deforce D, Peelman L, Saunders JH. Comparison of three methods to quantify laxity in the canine hip joint. Vet Comp Orthop Traumatol. 2018;31(1):23-29