Canincittà
“Facile accogliere in casa un cucciolo, molto meno saperlo crescere. E una volta che il “danno” è fatto, ci si trova di fronte ad un cane adulto, magari ribelle, maleducato, spesso riflesso del suo stesso padrone. È così che scaturiscono conseguenze gravi quali abbandono, randagismo, aggressioni, che devono poi essere arginate da una rete di forze rappresentate da istituzioni, veterinari ed associazioni protezionistiche.” Spiega così la “Gazzetta del Sud” i motivi di “Canincittà”: il convegno di due giorni promosso dal Comune di Messina e dall’Azienda Sanitaria Provinciale, sponsorizzato da Innovet, e coordinato da Gaspare Petrantoni, noto medico veterinario comportamentalista. Rappresentanti dell’Ordine dei Medici Veterinari, delle istituzioni universitarie e di governo, nonché esponenti di associazioni animaliste si sono riuniti per discutere le soluzioni più efficaci per rafforzare la lotta al randagismo: dal potenziamento del quadro normativo, al sostegno dell’anagrafe canina e dei programmi di sterilizzazione, all’istituzione di percorsi formativi che insegnino all’uomo a relazionarsi correttamente con il cane. Pietro Paolo Niutta, Presidente dell’Ordine, ha, in particolare, sottolineato l’importanza del nuovo profilo professionale del medico veterinario, che, oltre a funzioni strettamente sanitarie, è chiamato oggi a ricoprire un ruolo sociale sempre più marcato, quale professionista di riferimento nell’ambito del rapporto uomo-animale, e supporto tecnico indispensabile non solo per i proprietari di cani più o meno problematici, ma per le stesse amministrazioni centrali e periferiche.
Così Gaspare Petrantoni, che ha partecipato al convegno con la relazione “Promuovere la corretta convivenza tra uomo e cane per la tutela della salute pubblica e dell’ambiente”, ha commentato l’evento. “Personalmente, sono convinto che questa iniziativa abbia dato una scossa alle istituzioni nell’ambito del Comune di Messina, spostando l’attenzione dal controllo alla prevenzione del randagismo e dell’aggressività canina …Un progetto davvero importante, che obbligatoriamente transita per la diffusione di attività informative e formative, finalizzate alla costruzione di una corretta e duratura relazione uomo-animale.”