Comportamento: il mondiale in Australia
Non c’è che dire. La scelta di Caloundra – la cittadina della costa australiana, famosa per le incredibili risorse naturalistiche ed il clima perennemente mite e soleggiato – è, di per sé, estremamente accattivante. Se, poi, a questo si aggiunge la possibilità di sentire le relazioni dei massimi esperti mondiali in materia di Medicina Veterinaria Comportamentale, questo quarto IVBM diventa un’occasione davvero unica per aggiornarsi professionalmente e, perché no, ritemprare mente e corpo sulle spiagge oceaniche dell’emisfero Sud. Ad organizzare l’evento dell’anno in fatto di Comportamento animale, l’AVA: l’Associazione di Medici Veterinari Australiani che, dal 1997, si è fatta attiva promotrice di iniziative – tra cui, appunto, l’organizzazione degli IVBM – mirate alla diffusione delle problematiche inerenti il comportamento degli animali da compagnia.Veramente nutrita la schiera di relatori internazionali. Oltre a Patrick Pageat – indiscusso caposcuola del Comportamentalismo animale di stampo europeo – è prevista la partecipazione di Karen Overall, Joel Dehasse, Sarah Heath e Gary Landsberg. Quest’ultimo presenterà – assieme a Kelly Moffat – una relazione su “prevalenza, segni clinici ed opzioni terapeutiche nella disfunzione cognitiva nel gatto”. Una sindrome comportamentale di difficile gestione, che Landsberg affronterà presentando le ultime novità in fatto di diagnosi e terapia. Tra queste, anche i risultati ottenuti con l’utilizzo di un nutraceutico ad effetto neuroprotettivo – la fosfatidilserina – oggi disponibile anche in Italia.Corposa la partecipazione di esperti comportamentalisti italiani. Dal gruppo di Marina Verga e Clara Palestrini dell’Università di Milano, con una relazione sui disordini comportamentali su base ansiosa. A Maria Cristina Osella, Luciana Bergamasco, Paola Badino e Susanna Pagliasso dell’Università di Torino, che presenteranno le loro ricerche in tema di correlazione tra parametri plasmatici neurofisiologici e comportamenti appresi nel cane “di servizio”. A Debora Groppetti, sempre dell’Università di Milano, la cui relazione sarà incentrata sull’uso dell’agopuntura nei disturbi comportamentali legati alle pseudogravidanze. Scarica il programma in PDF http://www.ava.com.au/content/confer/UAM/uam03/ivbm_program….