Condroprotettori a marchio EBM
L’Organismo europeo preposto al controllo delle principali malattie reumatiche ha usato le metanalisi e gli studi clinici controllati, pubblicati dal 1950 al 2007, per orientarsi nell’uso di quelle sostanze, collettivamente note con l’acronimo SySADOA (Symptomatic Slow Acting Drugs in Osteoarthritis, sintomatici a lungo termine per l’artrosi), e comprendenti anche i condroprotettori condroitin solfato e glucosamina.
I dati EBM (Evidence-based Medicine) sono stati valutati usando un particolare sistema (GRADE, Grading of Recommandations Assessment, Development and Evaluation), che definiva il grado di raccomandazione delle singole sostanze, in base all’integrazione delle evidenze cliniche con il rapporto tra rischi (effetti avversi) e benefici.
Condroitin solfato e glucosamina sono risultate sostanze fortemente raccomandate dal pool di reumatologi europei: per i benefici effetti clinici dimostrati nel controllo a lungo termine del dolore artrosico e, di conseguenza, nel miglioramento della funzionalità articolare; per la pressochè totale assenza di tossicità e, dunque, per il rapporto rischio-beneficio assolutamente favorevole.