Endocannabinoidi e diarrea del cane e del gatto
Nell’ambito del XVI congresso nazionale Unisvet, tenutosi in presenza a Milano dall’8 al 10 aprile, Innovet ha proposto ai partecipanti “Endocannabinoidi e diarrea del cane e del gatto”, un seminario gratuito dai contenuti scientifici d’avanguardia e dalle ricadute pratiche altrettanto interessanti per il medico veterinario.
Relatore principale Tommaso Furlanello, noto internista veterinario, nonché diplomato patologo clinico, che ha appassionato i numerosi partecipanti parlando di IBD, Giardia e Tritrichomonas. Molto apprezzati i suoi interventi che hanno contribuito a chiarire i frastagliati percorsi diagnostici ad esclusione, finalizzati a confermare le ipotesi iniziali e a scegliere le opzioni di cura più efficaci nel contrastare le cause dell’infiammazione intestinale e dei sintomi correlati (diarrea).
Apprezzate anche le relazioni del CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) di Innovet che ha aperto il seminario richiamando l’attenzione su una nuova frontiera della gastroenterologia veterinaria; vale a dire quell’asse funzionale tra sistemi protettivi endogeni (endocannabinoidi) e microbiota intestinale, tale per cui qualsiasi perturbazione a carico degli uni è inevitabilmente destinata a ripercuotersi sull’altro, e viceversa.
È questo il presupposto che ha aperto la strada a nuovi approcci (ALIAmidi) che, attraverso il riequilibrio e il potenziamento del sistema endocannabinoide, possono essere efficaci sia sull’iper-reattività infiammatoria alla base dei quadri clinici di enteropatia acuta e cronica dei piccoli animali, ma anche sui disequilibri del microbiota (disbiosi) che la accompagnano.
Prossimo appuntamento di Ricerca & Innovazione Innovet nel settore della salute intestinale con il webinar di mercoledì 27 aprile, ore 20.30. Sarà ancora una volta Tommaso Furlanello a fornire le “istruzioni d’uso” per orientarsi nell’intricato mondo delle enteropatie croniche (IBD, e non solo), e scegliere le soluzioni migliori per spegnere l’infiammazione intestinale e migliorare la qualità di vita di cani e gatti che ne sono affetti.