Glupamid nell’infiammazione e nel dolore da artrosi

Il seminario della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Veterinaria (SITOV) sul trattamento delle fratture degli arti posteriori ha rappresentato una buona occasione per parlare delle ricerche pre-cliniche che la farmacologa Barbara Costa (Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze dell’Università di Milano-Bicocca) sta conducendo con la palmitoil-glucosamina (Glupamid®) nello specifico settore dell’artrosi.
Dopo un’intensa mattinata, durante la quale il noto ortopedico inglese Stuart Carmichael ha spiegato le opzioni terapeutiche vincenti per le fratture di bacino, sacro e femore, il programma seminariale ha dato spazio ad Alda Miolo (CeDIS) che ha illustrato i più recenti risultati ottenuti dal gruppo Costa. Utilizzando il modello pre-clinico più accreditato per lo studio dei farmaci anti-artrosici, il gruppo di Ricerca ha dimostrato che la somministrazione orale di Glupamid determina la riduzione dose- e tempo-dipendente del dolore (allodinia) da artrosi, diminuisce significativamente il versamento articolare e migliora la funzionalità motoria compromessa dal danno artrosico. Ciò non succede con la somministrazione orale di dosi equimolari di glucosamina, che non si sono rivelate in grado né di rinormalizzare la soglia del dolore, né di esercitare significativi effetti sull’infiammazione e le alterazioni di andatura legate all’induzione dello stato artrosico. Infine, dal confronto farmacodinamico tra le due molecole, è risultato che Glupamid® è più potente e più efficace della glucosamina nel controllo sia dell’infiammazione che del dolore da artrosi.
Miolo ha infine concluso la relazione ricordando che Glupamid è uno degli “ingredienti” di successo di Condrostress®: il condroprotettore Innovet che, oltre a Glupamid, include nella sua formulazione una frazione esclusiva di condroitin solfato a basso peso molecolare e fisiologico grado di solfatazione (NSCS 5/20), e quercetina, il flavonoide a potente azione antiossidante specificatamente testato sui condrociti di cane. Un mix, dunque, frutto del costante impegno di Innovet in Ricerca & Innovazione, in cui la sinergia d’azione tra i vari componenti è garanzia di efficacia anti-artrosica globale, oggi supportata da dimostrazioni sia pre-cliniche che cliniche.