Innovet festeggia il decennale SIOVET
Un vero successo il seminario nazionale che Siovet ha organizzato al Centro Congressi Crowne Plaza di Padova in data 8 e 9 ottobre 2011: per il numero di partecipanti, innanzitutto, ma anche per la scelta dell’argomento trattato. Più di duecento medici veterinari hanno infatti seguito con estremo interesse e partecipazione interattiva le due giornate di relazioni, tutte dedicate alla traumatologia dello scheletro appendicolare del cane e del gatto. Nomi illustri dell’ortopedia veterinaria italiana hanno esaustivamente trattato tutti i tipi di fratture, dalle semplici, alle complesse, alle esposte di vario tipo, declinando l’opzione terapeutica, chirurgica e non, a seconda del distretto coinvolto, della complessità della lesione, dell’esposizione o meno del focolaio di frattura e dell’entità del coinvolgimento articolare.
Il seminario di Padova ha anche rappresentato un’ottima occasione per celebrare i dieci anni di vita di questa società specialistica. Un decennale di intensa attività scientifica e formativa, cui anche Innovet ha voluto rendere omaggio presenziando ai lavori scientifici, ed organizzando una serata conviviale, a testimonianza del comune impegno di queste due diverse realtà veterinarie nella tutela della salute osteoarticolare dell’animale da compagnia.
Innovet ha partecipato ai lavori seminariali in veste di editore, assieme a EV (Edizioni Veterinarie), di “Gestione multimodale dell’artrosi del cane”. Il libro è stato ufficialmente presentato dai curatori dell’edizione italiana, Carlo Maria Mortellaro e Alda Miolo, che ne hanno brevemente illustrato i contenuti, oltre che farne risaltare il valore di agile vademecum per saperne di più sugli strumenti anti-artrosici, farmacologici e non, da combinare tra loro nel modo più efficace possibile.
Una cena, infine, in una delle più rinomate piazze d’Italia (Prato della Valle) è stata l’occasione per riunire in modo piacevole tutti i relatori, e suggellare così la vicinanza di Innovet a Siovet. “Quello veterinario e quello aziendale – ha spiegato Renato della Valle – sono sicuramente due mondi diversi, sia sul piano organizzativo che economico. Hanno però un punto di convergenza, che è quello della “conoscenza”: un investimento di portata immensa, i cui benefici ricadono certamente sui medici veterinari, che sulle conoscenze costruiscono le basi ed il successo della loro professionalità. Ma anche su quelle aziende che, perseguendo la strategia della conoscenza e della ricerca scientifica, hanno le potenzialità di generare, e restituire al mercato, strumenti di prevenzione e cura sempre più efficaci ed innovativi.”
Al termine della serata, a tutti i presenti è stata distribuita una tazza commemorativa, pensata da Innovet proprio per conservare il ricordo di un decennio di comune attività nel settore della salute animale.