Mastociti ed infiammazione periapicale
64 sono i casi di ascessi e granulomi periapicali che i ricercatori della Facoltà di Odontostomatologia di Mexico hanno selezionato, escisso e, successivamente, sottoposto a procedura istologica specifica, con un obiettivo ben preciso: identificare e quantificare i mastociti eventualmente presenti in queste lesioni e ribadirne il ruolo nello sviluppo e nella perpetuazione dell’infiammazione che coinvolge la polpa e l’apparato radicolare dei denti.
I risultati ottenuti sono, così, sintetizzati dagli stessi Autori: “Abbiamo identificato i mastociti – sia in gruppo che isolati – in diverse aree delle lesioni periapicali, con particolare predilezione per le zone interessate da un infiltrato infiammatorio cronico. Non solo, ma in tali zone, i mastociti si presentavano assai più degranulati rispetto a quanto abbiamo potuto riscontrare in lesioni in fase acuta.”
Nella discussione del lavoro, Ledesma-Montes e coll. procedono alla puntuale comparazione di questi risultati con quelli precedentemente ottenuti da altri gruppi di ricerca, asserendo che: “…quanto abbiamo rilevato è in linea con gli studi precedenti, a significare che i mastociti hanno un ruolo attivo nella genesi, nello sviluppo e nella persistenza dell’infiammazione a livello periapicale…”.
Ed ancora: “…Visto il cospicuo contenuto in enzimi proteolitici [NdR: triptasi e chimasi] di queste cellule, suggeriamo un ruolo primario dei mastociti anche nei processi di distruzione ossea e, dunque, nel progressivo espandersi delle lesioni erosive periapicali.”
“Nel loro insieme- concludono i ricercatori – i nostri risultati depongono, ancora una volta, a favore di un coinvolgimento diretto dei mastociti nel processo infiammatorio periapicale, sia come cellule avvianti la flogosi che come elementi fondamentali nella sua cronicizzazione.”
Articolo disponibile su richiesta a cedis@innovet.it