Mastociti: non solo allergia
Un’affascinante visione d’insieme della biologia del mastocita e del suo ruolo centrale nelle infiammazioni su base allergica, come nei meccanismi di difesa, naturale ed acquisita, dell’organismo. È questa la review di Bischoff che dettaglia, con dati sperimentali e ricco repertorio bibliografico, l’evoluzione biologica del mastocita: da cellula implicata nelle fasi più precoci dell’allergia; ad elemento portante nella patogenesi di un incredibile numero di patologie, stante la funzione di riserva di mediatori pro-infiammatori, immunomodulanti ed algogeni; a cellula bersaglio di specifiche opzioni terapeutiche, basate specificatamente sulla modulazione della sua degranulazione.
Particolarmente significativa la figura riassuntiva del ruolo centrale dei mastociti nell’infiammazione allergica: “è dal rilascio di mediatori come istamina e prostaglandine – spiega l’immunologo – che prende avvio la fase precoce della flogosi…Altri mediatori come citochine e neurotrofine contribuiscono alla fase tardiva dell’infiammazione di cute e mucose, reclutando i granulociti circolanti o influenzando, altresì, la funzionalità di elementi viciniori come vasi, nervi, muscoli ed epiteli.”
Ancora una volta, arriva la conferma da autorevoli studiosi del ruolo chiave del mastocita sia in salute che in malattia: come garanzia essenziale dell’omeostasi di cute e mucose da una parte; e, dall’altra, specie se iperattivato da un eccesso di stimoli patologici, come elemento primariamente coinvolto nell’innesco e nell’amplificazione di risposte neuro-infiammatorie cutanee e mucosali.