Nuovi marker di artrosi nel cane
Si chiamano TRAP, MMP-2 e TIMP-2 i marker misurati da un gruppo di veterinari coreani nel sangue e nel liquido sinoviale di 24 cani con lussazione mediale della rotula chirurgicamente indotta. Obiettivo: identificare molecole in grado di rilevare l’innesco del processo artrosico secondario alla lussazione rotulea.
Il TRAP (tartrate-resistant acid phosphatase) è un enzima presente in molti elementi articolari (es. mastociti, osteoclasti), sovra-espresso in svariate condizioni infiammatorie, artrite compresa, e capace di produrre larghe quantità di radicali liberi e, dunque, alterare l’ambiente ossidativo endoarticolare. Ebbene, i livelli di TRAP aumentavano significativamente sia nel sangue che nel liquido sinoviale dei cani, a distanza di tre mesi dal danno chirurgico.
Significativo anche l’aumento di concentrazione sinoviale di MMP-2, una metalloproteasi nota per svolgere un ruolo centrale nella degradazione della matrice cartilaginea in corso di artrosi.
Infine, il TIMP-2, molecola nota per agire come inibitore dell’attività degradativa della MMP-2, risultava diminuire in maniera significativa e progressiva sia nel sangue che nel liquido sinoviale dei cani operati.
In sintesi, il lavoro rappresenta un ulteriore pezzo da aggiungere al complicato puzzle dei “marcatori biologici” di artrosi. Un filone, questo, dotato di importanti potenzialità non solo nella diagnosi, ma anche nella prevenzione delle fasi più avanzate e, dunque, sintomatiche della malattia artrosica.