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Ortopedia mondiale in Baviera

Dal 5 all'8 settembre 2002, l'antica e suggestiva Facoltà di Medicina Veterinaria di Monaco ospita il primo congresso mondiale di Ortopedia Veterinaria. Nel programma scientifico, molti gli specialisti italiani presenti con relazioni nelle sessioni congressuali principali ed in quelle riservate alle "comunicazioni libere".
Ortopedia mondiale in Baviera

È l’evento scientifico dell’anno. Le due più importanti Società di Ortopedia Veterinaria, l’europea ESVOT (European Society for Veterinary Orthopaedics and Traumatology) e l’americana VOS (Veterinary Orthopaedic Society) organizzano congiuntamente a Monaco di Baviera il primo congresso mondiale di Ortopedia Veterinaria. “Ci è sembrato logico – scrive, nella presentazione del Congresso, Herman Hazewinkel, Presidente dell’ESVOT – accorpare i nostri tradizionali meeting annuali, dati i mutui interessi che, da sempre, legano queste due società. L’occasione è sicuramente unica, per scambiare esperienze e punti di vista con i colleghi d’Oltreoceano ed aggiornarsi sulle più avanzate ricerche di settore.”
Il fitto programma congressuale, articolato in seminari, laboratori interattivi e “comunicazioni libere”, vede anche la partecipazione dei più importanti esponenti dell’Ortopedia Veterinaria in Italia: Aldo Vezzoni, Bruno Peirone, Gian Luca Rovesti, Massimo Petazzoni, Massimo Olivieri, Alessandro Piras. Italiani anche nella ricerca farmacologica d’avanguardia, con una “comunicazione libera” firmata da IOVA (Innovet Osteoarthritis Veterinary Association) e dal titolo: “La quercetina protegge i condrociti articolari di cane dal danno ossidativo.” Una comunicazione importante se si pensa alla portata applicativa di questi risultati sperimentali, la prova, cioè, dell’efficacia del flavonoide quercetina nel contrastare lo stress ossidativo che accompagna molte condizioni osteoarticolari, artrosi in primis.
Informazioni e programma nel sito http://www.digicolor.net/esvot/