Passeggiate? Meglio con un quattrozampe

Al giorno d’oggi, sembra che non sia più una mela al giorno a “togliere il medico di torno”, bensì il nostro cane, con cui dovremmo abituarci a fare quotidiane e rilassanti passeggiate. Uno studio condotto all’Università del Missouri ha, infatti, rilevato che gli anziani che hanno la buona abitudine di camminare cinque giorni alla settimana con il proprio amico a quattrozampe traggono maggiori benefici per la salute rispetto a quelli che le passeggiate le fanno normalmente con un proprio simile a due zampe al fianco.
I motivi? Tanti, secondo i ricercatori: il maggior senso di impegno che si ha verso le necessità del proprio animale e, dunque, la maggior costanza nell’effettuare quotidianamente un seppur moderato allenamento fisico, anche in condizioni climatiche non troppo favorevoli; il passo maggiormente sostenuto, imposto dall’andatura del cane, che obbliga a performance fisiche più salutari; il legame che si viene a creare con l’aimale al proprio fianco e che, specie in età avanzata, favorisce il mantenimento di un equilibrio fisico e psichico ed esorcizza la solitudine.
Uomo e cane, dunque, ancora una volta uniti: per la tutela della salute e del benessere di entrambi.

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