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Restomyl®: le prove

Le evidenze cliniche a favore di Restomyl® gel sono state presentate ad un corso organizzato dell’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Milano.
Restomyl®: le prove

Giovedì 14 maggio 2009, sala ISU della Statale di Milano: seconda serata di aggiornamento in odontostomatologia veterinaria, organizzata dall’Ordine dei Medici Veterinari della provincia di Milano, con un relatore d’eccezione: Margherita Gracis, diplomata ai College americano ed europeo di Odontostomatologia Veterinaria, Past President delle più importanti associazioni odontostomatologiche europee, nonché membro del Comitato Scientifico di riviste come Journal of Veterinary Dentistry, Veterinaria e Ippologia.
Questa volta, Gracis si è concentrata sulle “leggende e false convinzioni” (myths and misconceptions) in materia di anestesiologia, medicina d’urgenza, terapia intensiva, sempre nello specifico settore dell’odontostomatologia veterinaria. Ed ai numerosi partecipanti alla serata ha dato risposte chiare ed esaustive a quesiti cui il medico veterinario si trova a dover rispondere praticamente tutti i giorni: è vero che la gengivite e le lesioni parodontali sono causate dal tartaro sopragengivale? È vero che i denti che causano lo sviluppo di ascessi di origine endodontica vanno sempre estratti? Oppure ancora è vero che i siti estrattivi devono sempre essere chiusi chirurgicamente per evitare infezioni alveolari?
La serata ha visto infine la partecipazione di Luca Brioschi del Servizio di Promozione Veterinaria di Innovet, che, all’interessata e nutrita platea di veterinari presenti, ha illustrato le evidenze cliniche a favore di Restomyl gel. I cani trattati per 45 giorni con Restomyl dopo detartrasi e lucidatura dei denti – ha spiegato Brioschi – presentavano una regressione maggiore dell’infiammazione gengivale rispetto ai soggetti sottoposti alla sola profilassi parodontale. Non solo, ma nel gruppo trattato con il gel l’indice di flogosi si manteneva significativamente più basso rispetto al valore basale per tutta la durata dello studio.
La spiegazione? Quella più plausibile è da ascriversi all’aliamide adelmidrol contenuta nel gel odontostomatologico, il cui effetto antinfiammatorio transita per la down-modulazione della degranulazione dei mastociti iper-reattivi, tipici della mucosa orale infiammata. Così facendo, l’aliamide si rivela efficace nel potenziare e protrarre nel tempo l’azione benefica dei periodici interventi ablativi.