La psicogeriatria sbarca in Sicilia
La geriatria del cane e del gatto è oggi un tema di primo piano della Medicina Veterinaria. Il veterinario di base è chiamato sempre più ad occuparsi della gestione del paziente anziano: dalla A alla Z. La geriatria rappresenta per il veterinario un esempio emblematico di quelle “pratiche specialistiche di base” che, se messe in atto con coscienza e soprattutto con le opportune conoscenze, possono rivelarsi una risorsa importante della professione veterinaria. In quest’ambito la psicogeriatria è una tematica innovativa quanto concreta verso la quale il Veterinario di base dovrebbe prestare sempre maggiore interesse.
Il 19 e 20 aprile prossimi Raimondo Colangeli introdurrà i medici veterinari siciliani alla psicogeriatria del cane e del gatto nell’ambito più generale della gestione di base del paziente anziano. Nonostante l’elevata competenza specialistica del Relatore, verranno trattati sul piano pratico argomenti orientati al veterinario generalista; informazioni e consigli per cominciare ad occuparsi di un argomento dalle importanti e concrete potenzialità.
Il programma delle due serate prevede l’inquadramento clinico delle diagnosi comportamentali tipiche della terza età di cani e gatti. Verranno poi presentati i metodi per riconoscerne tempestivamente i segni clinici, indicatori di invecchiamento cerebrale patologico. Infine, verranno trattati tutti i vari strumenti oggi a disposizione del veterinario per il trattamento, ma, ancora di più, per la prevenzione delle malattie legate ai fenomeni di neurodegenerazione senile.
In ultima analisi, verrà fornita una panoramica a 360 gradi della psicogeriatria del cane e del gatto. Analisi necessaria al veterinario di base per cominciare ad occuparsi di un aspetto della Medicina Veterinaria destinato ad avere in futuro un sempre maggior riscontro pratico.