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OLEEA®: nuovi dati di efficacia

Presentati a Scivac Arezzo i risultati preliminari di uno studio sugli effetti di Oleea® in cani obesi. Risultati favorevoli per adipe, ma anche fegato e cuore.
OLEEA®: nuovi dati di efficacia

Era una sala gremita quella del congresso Scivac di Arezzo, tenutosi il 3 e 4 novembre: ben 900 Veterinari hanno potuto osservare in anteprima i primi risultati di una ricerca che conferma l’importanza delle Aliamidi nel campo dell’obesità animale.

 

Lo studio clinico randomizzato, controllato e in doppio cieco, condotto dai dai Medici Veterinari esperti in medicina interna dell’Università Federico II di Napoli, ha analizzato gli effetti della supplementazione di Olaliamid® (principio funzionale contenuto in Oleea®) sulla condizione corporea e sulla salute epatica e cardiaca di 27 cani naturalmente obesi.

 

Olaliamid® è una miscela brevettata di Aliamidi in grado di contrare la metainfiammazione dovuta all’eccesso di massa grassa, migliorando il metabolismo lipidico/glucidico e potenziando i naturali meccanismi protettivi dell’organismo.

 

Al termine di un periodo di tre mesi, in cui i cani non sono stati sottoposti a restrizioni dietetiche, in quelli trattati con Olaliamid® si è osservato:

 

  • Un calo del punteggio della condizione corporea (BCS);
  • Una riduzione dell’alanina aminotransferasi (ALT) sierica;
  • Un miglioramento dei parametri ecocardiografici di ipertrofia concentrica/eccentrica e di rimodellamento cardiaco.

 

I risultati preliminari dello studio evidenziano l’efficacia promettente di Olaliamid® nel mantenere in salute i cani e gatti in sovrappeso, riducendo la loro esposizione al rischio di sviluppare malattie gravi correlate all’eccesso di massa grassa. Un approccio innovativo e Secondo Natura, che apre nuove prospettive nella gestione del paziente obeso.

 

 

Piantedosi D, Morelli G, Schievano C, Francesco P, Saad N, Cortese L (2023).Valutazione degli effetti di Olaliamid in cani obesi. Risultati preliminari di uno studio in doppio cieco, randomizzato, controllato verso placebo.” Presentato come comunicazione breve al Congresso SCIVAC Arezzo 2023.