Non leccatevi le ferite
Qualche anno fa, alcuni ricercatori isolarono dalla saliva di topo un polipeptide con proprietà riepitelizzanti, capace, cioè, di stimolare la proliferazione dei tessuti epidermici (il processo conclusivo della cicatrizzazione delle ferite). Da qui, l’idea di tentare il trattamento di ferite con saliva animale. Tentativo fallito, come dimostrato dalla sovrapponibilità dei risultati ottenuti in seguito all’applicazione, su ferite aperte di cane, di un gel a base di vaselina, contenente, alternativamente, saliva bovina o soluzione fisiologica. Il dato, presentato come Poster al XXVI Congresso Mondiale della WSAVA (The World Small Animal Veterinary Association), oltre a farci sorridere, ci fa riflettere sull’opportunità di adottare protocolli cicatrizzanti (vedi https://www.innovet.it/reactive/comunicazioni/TBT-Hannover.ht… ) a più elevato rigore scientifico.