Modulazione dei mastociti e guarigione delle ferite: svelato in Finlandia il segreto di una buona cicatrizzazione
Che i mastociti cutanei rivestissero un ruolo chiave nella cicatrizzazione delle ferite lo suggerivano da tempo numerose evidenze indirette. Ma è il risultato degli esperimenti condotti dal gruppo di ricerca coordinato da Maria Huttunen a darcene prova diretta e definitiva.
Ad elevate concentrazioni, alcune sostanze prodotte e rilasciate dai mastociti (come l’istamina e l’eparina) bloccano la crescita e la migrazione delle cellule epidermiche – i cheratinociti – inibendo, conseguentemente, il processo di riepitelizzazione, cioè quel fenomeno che sancisce l’avvenuta guarigione per piaga.
Ciò significa che l’eccesso di degranulazione mastocitaria (ed il conseguente aumento di concentrazione delle sostanze liberate) crea un ostacolo alla cicatrizzazione delle ferite.
Ne deriva che modulare la reattività dei mastociti, controllandone gli eventuali eccessi di “esuberanza”, rappresenta un modo naturale ed insieme efficace per garantire la corretta e rapida guarigione delle ferite cutanee.
Huttunen M. et al., 2001, Inhibition of keratinocyte growth in cell culture and whole skin culture by mast cell mediators, Experimental Dermatology, 10: 184-192.