Speciale fisioterapia
Il successo c’era già stato nel 1999 all’Oregon State University, dove più di 400 partecipanti, provenienti da 21 paesi di tutto il mondo, avevano affollato il primo meeting internazionale di Fisioterapia Riabilitativa in Medicina Veterinaria. Quest’anno l’evento viene riproposto nell’ambito del programma interdisciplinare di fisioterapia riabilitativa dell’Università del Tennessee. “I benefici della fisioterapia – dice il Comitato organizzatore – sono noti da tempo in Medicina umana. Non altrettanto in Medicina Veterinaria, dove, solo di recente, si è pensato di estendere il campo di applicazione delle tecniche riabilitative.” Un modo c’è per guadagnare il tempo perduto: costruire una comune piattaforma di partenza, in cui ogni professionista del settore riabilitativo porti il proprio contributo in termini di conoscenze teoriche ed esperienze pratiche. Con questi presupposti è stato ideato il variegato programma congressuale. Innanzitutto due sessioni scientifiche principali: una sulle più importanti tecniche di riabilitazione (termoterapia, ultrasuoni, elettrostimolazione e massaggio) e l’altra sulle più frequenti condizioni ortopediche (artropatie dell’anca, rotture legamentose, artrosi) e neurologiche che necessitano di tale approccio conservativo non farmacologico.
Vai al sito http://www.utc.edu/~vetpt/GeneralInformation.htm