Mastociti sintonizzatori cutanei
È un nutrito gruppo di patologi australiani che firma l’articolo di “The American Journal of Pathology” sulla capacità dei mastociti di agire sia da induttori che da regolatori della risposta infiammatoria della cute.
Utilizzando una serie di esperimenti condotti su topi esposti a diverse concentrazioni di antigeni in grado di provocare un’ipersensibilità da contatto, gli autori dimostrano, infatti, il doppio volto biologico dei mastociti: cellule essenziali nell’avviare la flogosi cutanea in risposta a basse dosi di agente immunizzante; e, viceversa, elementi chiave nel down-modulare le reazioni tardive dell’ipersensibilità da contatto, a seguito dell’esposizione a forti concentrazioni antigeniche.
Gli autori parlano dei mastociti come di “tunable regulators” della risposta immunitaria: una sorta di veri e propri regolatori immuno-competenti, che sintonizzano la loro potenza degranulatoria sulla base dell’intensità del segnale cui vengono esposte. Se il segnale è basso, i mastociti sono i primi ad avviare la risposta infiammatoria difensiva della cute. Ma se il segnale è forte, sono sempre loro a trasformarsi in modulatori di tale risposta, inducendo il reclutamento di cellule sistemiche (linfociti) ed avviando le fasi tardive delle risposte immuno-competenti.
Che altro dire se non che ci si trova di fronte ad uno straordinario esempio di finalismo biologico?