Condroprotezione EBM

“Arthroscopy” di gennaio 2009 pubblica una review di EBM sui due noti nutraceutici condroprotettori, impiegati, sia da soli che in associazione tra loro, nella cura disease-modifying dell’artrosi del ginocchio.
L’analisi critica degli studi clinici ha evidenziato che l’utilizzo del solo condroitin solfato o della sola glucosamina porta a risultati discordanti, sia in termini di effetti strutturali anti-artrosici che sintomatici a lungo termine. Viceversa, gli studi concordano sul valore terapeutico dell’impiego combinato delle due sostanze, specie nel controllo a lungo termine del dolore artrosico e nel recupero della funzionalità articolare.
La valutazione sistematica ha permesso poi di individuare nella lunghezza del periodo di trattamento uno dei fattori chiave dell’efficacia dei due condroprotettori. Per entrambi, gli effetti positivi sul dolore e sulla disabilità da artrosi sono comparsi in modo significativo solo in quelle indagini che contemplavano parecchi mesi di terapia.
Alla luce di tali considerazioni, gli ortopedici californiani autori della review caldeggiano l’utilizzo combinato di condroitin solfato e glucosamina nell’artrosi: a patto, però, di rispettarne i corretti tempi di utilizzo, e di affidarsi a supplementi certificati, in termini di quantità e qualità delle sostanze impiegate.