Odontostomatologia
Costanti sollecitazioni meccaniche (masticazione) e microbiche (placca); presenza di zone (il solco gengivale ad esempio) anatomicamente prive di difesa e predisposte a ristagni irritativi. Sicuramente, sono questi i fattori più importanti che impegnano la mucosa orale in un continuo riaggiustamento della propria “normo-reattività”, intendendo con tale termine la fisiologica capacità di questo tessuto di mantenere l’omeostasi del cavo orale, adattandosi agli stimoli – esogeni e/o endogeni, locali e/o sistemici – che perennemente vi afferiscono. Una cosa, comunque, è certa: molteplici sono le cause che possono determinare uno scompenso di questa fisiologica normo-reattività, instaurando uno stato di “iper-reattività”, a sua volta alla base di ben definiti segni e sintomi di irritazione/infiammazione della mucosa orale.
Innovet ha individuato due nicchie ben precise, in cui l’iper-reattività della mucosa orale gioca il ruolo di principale meccanismo scatenante:
– i fenomeni irritativi che, seppur transitoriamente, possono accompagnare molte delle indispensabili, quanto preziose, manualità odontoiatriche di pertinenza sia periodontica che endodontica ed ortodontica. La detartrasi, ad esempio. Ritenuta, ormai, tappa fondamentale di un periodico, quanto obbligatorio, programma di “igiene orale”, questo intervento può essere fonte di notevoli fastidi per l’animale come gengive gonfie, arrossate e dolenti, difficoltà di masticazione e di prensione del cibo, malessere generalizzato.
– le malattie infiammatorie del cavo orale, in altre parole parodontopatie (gengiviti, parodontiti) e stomatiti, annoverate oggi dall’Odontostomatologia Veterinaria tra le più comuni patologie che possono affliggere cani e gatti, soprattutto in tarda età. Scatenate da un’infinita serie di fattori locali (placca e tartaro in primis), ma anche secondarie ad un ampio spettro di malattie sistemiche (dalle infezioni virali, al diabete, alle nefropatie), queste malattie hanno un andamento progressivo e ricorrente, che, se non opportunamente controllato, può irrimediabilmente compromettere la funzionalità del cavo orale e, dunque, il benessere generale dell’animale.
L’impegno di Innovet sarà soprattutto quello di identificare ed attuare strategie che, ripristinando la normo-reattività della mucosa orale, possano esercitare effetti benefici nelle condizioni iper-reattive sopra menzionate.