Google scopre il corpo umano
Come funzionalità e interfaccia, è molto simile a “Google Maps”. In pratica, una volta collegati all’indirizzo http://bodybrowser.googlelabs.com si può visualizzare un manichino/avatar in 3D, ruotarlo, ingrandirlo, evidenziarne la parte del corpo che si desidera esplorare ed entrarne all’interno. Vi è anche la possibilità di stabilire in quale stato visualizzare il corpo: un corpo classico, senza pelle, con scheletro o, meglio ancora, con organi in primo piano, in modo tale da studiare nel dettaglio il sistema nervoso, circolatorio, linfatico, respiratorio, digerente.
Una funzione molto importante è anche la barra “Search”. Basterà scrivere le iniziali della parte del corpo umano che vogliamo osservare, e un elenco che ci aiuterà in caso non dovessimo ricordare il nome preciso della parte anatomica cercata.
Unico limite di questo straordinario visualizzatore anatomico è la necessità di avere installato sul proprio PC un browser per la navigazione internet di ultima generazione, che supporti la tecnologia WebGL, come Google Chrome Beta o Mozilla Firefox 4 Beta, facilmente scaricabili dalla stessa homepage http://bodybrowser.googlelabs.com.
A quando una versione di Google Body Browser dedicata all’anatomo-fisiologia dei nostri amici animali?