Senilife® su BBA
Con BBA entriamo nell’empireo della ricerca scientifica d’avanguardia, essendo questa rivista, targata Elsevier, storico punto di raccolta delle più importanti evidenze internazionali nei settori della Biochimica e della Biologia molecolare. Il numero speciale di maggio 2012 è dedicato agli antiossidanti, con particolare enfasi sul ruolo svolto da terapie di questa natura nelle malattie neurodegenerative legate alla senescenza. Tra i 21 articoli che compongono il fascicolo monotematico, figura anche una rassegna di largo respiro, a firma di due note comportamentaliste americane (Dowling e Head), sull’uso degli antiossidanti nella geriatria comportamentale veterinaria. Il cervello, vi si legge, è un organo particolarmente vulnerabile al danno ossidativo, perchè, se da una parte consuma circa il 20% dell’ossigeno totale disponibile, dall’altra le difese antiossidanti endogene subiscono un progressivo depauperamento con l’avanzare dell’età. Questo succede nell’uomo. Ma capita anche al cane, tant’è la disfunzione cognitiva (CDS) del nostro anziano amico a quattro zampe viene sempre più considerata un modello assolutamente attendibile per studiare i meccanismi naturali della neurodegenerazione senile, e del declino cognitivo, mnemonico e comportamentale ad essa associato. Dowling e Head entrano infine nel vivo degli studi che supportano l’utilità dei composti antiossidanti nella gestione terapeutica delle manifestazioni di decadimento senile del cane. Vi si fa in particolare esplicito riferimento allo studio controllato che ha dimostrato come la somministrazione orale a lungo termine di Senilife® (e, dunque, dei suoi principi funzionali a valenza anti-ossidante come fosfatidilserina, Ginkgo biloba, vitamina E e piridossina) si sia rivelato in grado di migliorare la performance mnemonica del cane anziano.
Dowling ALS, Head E. Antioxidants in the canine model of human aging. Biochim Biophys Acta 2012; 1822(5): 685-689. Leggi l’abstract di PubMed in: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22005070