Le prime 5 malattie del cane
È il Dipartimento di Epidemiologia Veterinaria del Royal Veterinary College di Londra che, basandosi sulle cartelle cliniche di 93 centri veterinari, fornisce utili informazioni sulla prevalenza delle malattie di cui soffrono cani di razza pura, ma anche meticci. L’analisi, condotta su una popolazione di 148.741 cani, stila la classifica di questa diffusa morbosità, mettendo al primo posto l’otite esterna con un tasso di prevalenza superiore al 10%. Segue a distanza ravvicinata la malattia parodontale (gengiviti e parodontiti), il cui 9% di prevalenza è tallonato a sua volta da prolasso del sacco anale, sovracrescita delle unghie e artrosi. A completare la classifica compaiono in percentuale decrescente diarrea, obesità, traumi, congiuntivite, vomito, murmure cardiaco, lipomi e dermatiti da ipersensibilità. Ad essere più “malati” sono i cani di razza pura, che distanziano i meticci per la percentuale in particolare di tre condizioni patologiche come l’otite esterna, l’obesità e la presenza di masse cutanee. La parte anatomica più compromessa da malattie risulta essere la zona del collo e della testa, seguita dall’addome e dagli arti. Ed è l’infiammazione il processo fisiopatologico prevalente, seguito da edema ed eventi traumatici. Ancora una volta viene confermata la naturale resistenza dei “meticci” che, maggiormente protetti da geni deleteri omozigoti, devono tutto sommato fare i conti più che con la genetica con fattori di natura ambientale, come lo stile di vita e le attenzioni del proprietario. O’Neill DG, Church DB, McGreevy PD et al. Prevalence of disorders recorded in dogs attending primary-care veterinary practices in England. PLOS ONE 2014; 9(3): e90501 Articolo ad accesso libero e gratuito da http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3942437