Parte dall’igiene orale la salute dei reni del gatto
A dimostrare l’associazione causale tra malattia parodontale e rischio di malattia renale cronica è un’indagine retrospettiva condotta sul bacino di utenza del Banfield Pet Hospital, la rete di cliniche veterinarie americane impegnata a razionalizzare i dati sanitari derivanti da un indotto di pazienti pari a 2,5 milioni di cani e 500.000 gatti.
“L’obiettivo della ricerca, condotta su ben 170.000 gatti, era quello di valutare se i soggetti affetti da malattia parodontale presentavano un rischio più elevato di sviluppare la malattia renale cronica rispetto ad animali non compromessi a livello orale, e se tale rischio risultava direttamente proporzionale alla gravità della malattia parodontale.”
I risultati non lasciano dubbi. Rispetto ai sani, i gatti con malattia parodontale manifestano un rischio più elevato di insufficienza renale, e tale rischio è in particolar modo associato alla malattia parodontale di stadio moderato e avanzato (grado 3 e 4).
Anche l’età è significativamente associata al rischio di problemi renali. “I gatti con malattia renale cronica sono significativamente più anziani di quelli sani.” Così come fattori di rischio renale sono l’appartenenza a razze pure (es. Siamesi, Abissini, Himalayani, Maine Coon), la predisposizione a cistiti ricorrenti e l’esecuzione di procedure anestesiologiche entro il primo anno di vita.
Lo studio, pubblicato su JAVMA, rivista ufficiale dei medici veterinari americani, rappresenta la prima oggettiva dimostrazione delle ripercussioni di gengiviti e parodontiti sulla salute generale del gatto.
Da una parte, è la conferma che, tanto quanto evidenziato nel cane e nell’uomo, la malattia parodontale agisce da focolaio cronico di infezione, fonte di microrganismi suscettibili di inquinare il flusso sanguigno e raggiungere organi vitali come appunto i reni.
Dall’altra, è l’ennesima dimostrazione che la “ricetta” per prevenire situazioni così allarmanti, come appunto i problemi renali del gatto, c’è: dedicare alla bocca dei nostri gatti attenzioni e cure specifiche, con spazzolature dei denti il più frequenti possibile, uso di diete e supplementi specifici, e periodici controlli e pulizie dal veterinario di fiducia.
Trevejo RT, Lefebvre SL, Yang M, Rhoads C, Goldstein G, Lund EM. Survival analysis to evaluate associations between periodontal disease and the risk of development of chronic azotemic kidney disease in cats evaluated at primary care veterinary hospitals. J Am Vet Med Assoc. 2018; 252(6):710-720