I nervi a fior di pelle nel cane atopico: scoperto un nuovo meccanismo patogenetico che coinvolge la sostanza P

Un articolo firmato da due note dermatologhe dell’Università della Florida (Rosanna Marsella e Constance Nicklin) e pubblicato sul numero di giugno di Veterinary Dermatology mette in luce il possibile ruolo patogenetico della SP nella dermatite atopica del cane.
Questa sostanza – ci ricordano le Autrici del lavoro – è uno dei principali trasmettitori del dolore e del prurito, e, in condizioni infiammatorie, viene rilasciata dalle terminazioni nervose cutanee per andare ad attivare la degranulazione dei mastociti limitrofi, con liberazione di istamina, e, conseguentemente, fenomeni di vasodilatazione e prurito.
Analogamente a quanto già ipotizzato per l’atopia nell’uomo, anche la dermatite atopica nel cane sarebbe sostenuta da aumenti della concentrazione cutanea di SP. Questa la conclusione cui giungono le dermatologhe americane al termine di alcuni esperimenti preliminari, nei quali hanno messo a confronto le reazioni cutanee all’iniezione intradermica di SP rilevabili nei cani normali e in quelli affetti da dermatite atopica.
Si tratta di un risultato importante, che contribuisce alla conoscenza degli intimi meccanismi coinvolti nella genesi del prurito atopico e fornisce un’ulteriore prova – sebbene indiretta – del ruolo primario del mastocita cutaneo nelle dermatopatie da ipersensibilità.
Marcella R. e Nicklin C.F., 2001, Veterinary Dermatology, 12(3): 149-154.