2011: anno mondiale della Veterinaria
Se l’anno che si è appena chiuso ha celebrato il centenario della costituzione degli Ordini Sanitari, quello che è appena iniziato segna il 250° anniversario della nascita della prima scuola di Scienze Veterinarie. Era, infatti, il 1761 quando il padre fondatore della medicina equina Claude Bourgelat creava a Lione (Francia) la prima scuola di Scienze Veterinarie e, in piena epoca illuminista, teorizzava il concetto base della “patobiologia comparata”: quell’idea, cioè, di “one health”, per cui la cura rivolta all’animale non è altro che un mezzo per curare meglio anche l’uomo.
Dopo la cerimonia di apertura, che si svolgerà il 24 gennaio prossimo a Versailles, in tutto il mondo si stanno organizzando eventi dedicati alla celebrazione della professione veterinaria, intesa non solo come “Medicina degli animali”, quanto piuttosto come pedina essenziale per la Salute pubblica, la Ricerca biomedica e la protezione dell’Ambiente e della Biodiversità.
Con il patrocinio di UNESCO, FAO e IFAH (International Federation for Animal Health), più di 113 Paesi hanno aderito all’iniziativa e stanno già lavorando per concretizzare un prestigioso florilegio di iniziative: simposi internazionali di educazione veterinaria, programmi di scambio culturale tra studenti di diversi paesi, premi riservati alle donne veterinario, pubblicazioni scientifiche sui progressi ottenuti nel settore della Salute Animale, edizioni speciali di libri e manoscritti rari di Storia della Medicina Veterinaria.
Anche l’Italia ci sarà. La FNOVI ha già annunciato che celebrerà l’anno mondiale della Veterinaria a Palermo, in occasione dell’Assemblea Generale della Federazione europea dei Veterinari (FVE).
Il gran finale in Sudafrica, quando dal 10 al 14 ottobre si svolgerà a CapeTown la cerimonia internazionale di chiusura di un anno interamente dedicato ad una professione essenziale non solo per la salute ed il benessere dei nostri animali, ma anche per il nostro stesso ambiente di vita.
Maggiori informazioni su http://www.vet2011.org