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Controlli di base nel cane anziano

Uno studio prospettico di screening rivela un’alta percentuale di fattori di rischio e segni clinici non riconosciuti dai proprietari di cani anziani. Con gravi ripercussioni sulla salute e la qualità della vita degli attempati a quattrozampe.
Controlli di base nel cane anziano

Nonostante cani e gatti geriatrici rappresentino rispettivamente il 41% e il 50% dei pazienti visitati dai veterinari generalisti del Regno Unito, solo una piccola parte di questi (1,6-1,7%) esegue screening sanitari annuali, mirati a rilevare eventuali fattori di rischio e problemi di salute non riconosciuti dai loro proprietari e, dunque, trascurati sia da un punto di vista diagnostico che terapeutico. È questa l’ipotesi di lavoro da cui sono partiti i veterinari dell’Università di Nottingham per uno studio prospettico di screening, condotto su una coorte di 45 cani di età superiore ai 9 anni, e volto a dimostrare che i controlli sanitari di base, consistenti in una dettagliata storia clinica, un altrettanto completo esame fisico ed un’analisi delle urine, sono essenziali per identificare problemi sanitari nascosti e, dunque, per avviare i successivi provvedimenti di diagnosi e terapia.
I risultati dello studio non lasciano dubbi. Sebbene i proprietari riferiscano di palesi segni di vecchiaia nei loro animali come l’aumento del sonno, il calo dell’udito o della vista, la diminuita attività generale o la comparsa di alterazioni nell’andatura come zoppie e rigidità, alla visita l’80% dei cani inclusi nello studio risulta affetto anche da problemi medici assolutamente ignorati: dall’aumento della sete o della frequenza di minzione, alla perdita di peso, alla presenza di dolore articolare, artrosi e malattie dentali, diagnosticate proprio al momento della visita di screening.
Importante il significato clinico da attribuire a questi risultati. Nel cane anziano e geriatrico lo screening sanitario, periodico e costante, è un metodo insostituibile per rivelare fattori di rischio e segni clinici non riconosciuti. Primo passo per mettere in atto strumenti diagnostici precoci ed altrettanto tempestivi sistemi di prevenzione e cura, atti a migliorare benessere e qualità di vita al nostro senior da compagnia.

Davies M. Geriatric screening in first opinion practice – results from 45 dogs. Journal of Small Animal Practice 2012 Jul 27. doi: 10.1111/j.1748-5827.2012.01247.x. [Epub ahead of print]
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22835038