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Nasce il centro Innovet-Vezzoni per lo studio delle zoppie del cane

Grazie ad un accordo tra Innovet e la Clinica veterinaria Vezzoni, nasce un centro per lo studio del movimento del cane e dei relativi disturbi secondari a problemi ortopedici.
Nasce il centro Innovet-Vezzoni per lo studio delle zoppie del cane

L’accordo è stato siglato da Aldo Vezzoni, diplomato ECVS e direttore sanitario della Clinica Veterinaria omonima, e da Renato della Valle, CEO di Innovet Italia. Un Centro, dunque, nato dall’incontro di due realtà d’eccellenza del panorama dell’ortopedia veterinaria, entrambe accomunate da un lungo e consolidato impegno nella terapia d’avanguardia finalizzata a migliorare la qualità della vita dei cani affetti da malattie ortopediche. Da una parte, Innovet, punto di riferimento nella ricerca e nello sviluppo di sostanze innovative per la protezione delle articolazioni, che intende mettere a disposizione del Centro la conoscenza e l’innovazione derivante da anni di impegno e ricerca nell’area delle malattie osteoarticolari, artrosi in particolare. E, dall’altra, la Clinica Veterinaria Vezzoni, centro d’eccellenza internazionale nell’ambito della diagnosi e della terapia chirurgica avanzata delle malattie ortopediche del cane e del gatto, displasie articolari in primis, con particolare enfasi per la diagnosi precoce. Il Centro, situato a Cremona presso le strutture della Clinica Vezzoni, dispone di personale specializzato e di tecnologie all’avanguardia. Fiore all’occhiello del Centro è infatti un treadmill Fit-Fur-Life inglese a tappeto sensibile (force plate), attrezzato dall’americana Gait4dogs, con associata videocamera per l’analisi computerizzata dell’andatura del cane e il rilievo oggettivo di ogni anomalia di andatura. Un aiuto sostanziale per la diagnosi ortopedica precoce che, associato alla visita clinica specialistica, consente di mettere in risalto anche lievi anomalie di carico, zoppie di scarsa gravità o ancorchè mascherate dal coinvolgimento bilaterale degli arti. E un valido aiuto anche da un punto di vista terapeutico, dato che la valutazione oggettiva del movimento è una delle chiavi di volta per capire i possibili benefici effetti dei diversi trattamenti, sia chirurgici che farmacologici, sul recupero funzionale delle articolazioni malate. Numerosi sono i progetti di ricerca che, grazie alla tecnologia avanzata del Centro, potranno essere portati avanti. Dallo studio degli esiti delle varie tecniche chirurgiche per la correzione delle anomalie articolari, alla valutazione dell’efficacia di biomodulatori endogeni attivi sul dolore e sull’infiammazione (es. Palmitoiletanolamide e suoi compositi ultramicronizzati), che Innovet sta studiando da anni in ambito Veterinario. Una volta tanto, l’eccellenza biomedica italiana diventa punto di riferimento internazionale anche nel settore della Salute Animale. E questo grazie ad un progetto, le cui caratteristiche e potenzialità applicative lo rendono unico sia a livello nazionale che internazionale. Leggi il comunicato stampa pubblicato su ANMVI OGGI http://www.anmvioggi.it/rubriche/attualita/61722-nasce-il-ce…