Facebook Linkedin Instagram
A member of the Swedencare family
Swedencare

Le piante tossiche per i nostri animali

Non solo stella di Natale e vischio tra le piante tossiche per cani e gatti, ma anche amarillidi, pini, abeti, cedri, piante grasse, agrifogli e rosmarino.
Le piante tossiche per i nostri animali

Today’s Veterinary Practice (TVP), rivista di informazione scientifica della NAVC (North America Veterinary Conference), si prende la briga, grazie alla tossicologa veterinaria Charlotte Means, di stilare la lista delle piante considerate veri e propri “veleni” per i cani e gatti che popolano le nostre case.

 

Incriminate innanzitutto le cosiddette “piante di Natale”: dall’arcinota Poinsettia (stella di Natale), al vischio, all’agrifoglio, alla meno diffusa stella di Betlemme (portata recentemente alla ribalta per le proprietà omeopatiche di recupero sia fisico che psicologico), al classico abete natalizio, causa, quando mordicchiato o ancor peggio ingerito, di gravi problemi gastroenterici.

 

Il Natale – si legge nell’articolo di TVP – è un periodo sicuramente magico, ma le nostre case vengono decorate con piante e fiori che, a dispetto del piacere che ci arrecano, possono davvero essere letali per i nostri amici a quattro zampe, provocando pesanti sintomi intestinali, ma anche depressione, convulsioni e problemi cardio-respiratori.”

 

E non finisce qui. L’elenco delle piante incriminate è molto lungo, fino a comprendere amarillidi e diverse varietà di giglio, piante grasse come cactus e calancole, e il rosmarino.

Il rosmarino contiene oli volatili essenziali che, se ingeriti in quantità consistenti, creano disturbi gastrointestinali, renali e neurologici. Gli effetti ipotensivi sono inoltre collegati ad un’azione spasmolitica della pianta sui muscoli lisci e su quello cardiaco.”

 

Il consiglio di TVP ci arriva molto chiaro. Adorniamo le nostre case e omaggiamo i nostri amici solo con piante e fiori “a prova di pet”!

 

Means C. Christmas plants: hazards, history, and holidays dangers. Today’s Veterinary Practice: November-December 2017:17-22