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Scoperto il segreto del buon umore

Perché stiamo bene quando cantiamo? Perché aumentano i livelli circolanti di PEA (palmitoiletanolamide) e di altre sostanze endogene coinvolte nello stato di benessere.
Scoperto il segreto del buon umore

Che il canto faccia bene alla salute, calmi ansia e stress e metta di buon umore è cosa che tutti noi abbiamo sperimentato di persona. Finora, la Scienza si era limitata a collegare questo “stato di grazia” ad una ridotta produzione di cortisolo, l’ormone che peggiora sia l’umore che le nostre difese immunitarie.

 

Una ricerca condotta presso l’Università di Nottingham avanza oggi un’altra, interessante spiegazione. Ciò che ha un effetto positivo sull’umore e sulle emozioni di chi sta cantando è il significativo aumento dei livelli circolanti di PEA (palmitoiletanolamide) e di sostanze correlate (endocannabinoidi), prodotte dal nostro organismo per difendere o recuperare la condizione di salute e benessere.

 

Già eravamo a conoscenza – si legge nell’articolo di Frontiers in Behavioral Neurosciencedella capacità della PEA endogena di ridurre il dolore e migliorare l’umore dopo esercizio fisico … Questa è invece la prima volta che viene dimostrato un significativo incremento dei livelli ematici di PEA in un gruppo di donne impegnate in un’attività ricreativa, il canto, che influenza positivamente il loro umore e le correlate manifestazioni comportamentali.”

 

Ancora una volta il benessere dell’organismo transita dunque per un aumento di produzione di PEA. Ed è proprio questo il presupposto fondante da cui Innovet è partita per sviluppare tanti prodotti a base di PEA a pronta biodisponibilità: ottimizzare nell’organismo dei nostri amici animali le strategie che la Natura ha selezionato in milioni di anni per mantenerli in salute e benessere.

 

 

Stone NL, Millar SA, Herrod PJJ, Barrett DA, Ortori CA, Mellon VA, O’Sullivan SE. An analysis of endocannabinoid concentrations and mood following singing and exercise in healthy volunteers. Front Behav Neurosci. 2018;12:269