I cani brachicefali soffrono il caldo più degli altri
Estati torride e temperature elevate minacciano anche i nostri amici animali. E si tratta di un’insidia da non sottovalutare: il colpo di calore è, infatti, una condizione potenzialmente fatale, destinata a diventare sempre più comune, complice il cambiamento climatico.
Uno studio condotto dai ricercatori Emily J. Hall, Anne J. Carter e Dan G. O’Neill e pubblicato su Scientific Reports, ha preso in esame oltre 900 000 cani sottoposti nel 2016 a cure veterinarie nel Regno Unito per indagare l’impatto del caldo su diverse razze di cani. I ricercatori hanno identificato 1222 casi di malattie legate alle alte temperature, notando che le razze brachicefale (dal greco brakhys, corto, e képhalos, testa) erano le più propense a soffrire per il caldo eccessivo: bulldog (quattordici volte più a rischio di venire colpiti dal colpo di calore rispetto ai labrador), bulldog francesi (sei volte più a rischio) e carlini (tre volte più a rischio).
La ragione va ricercata nella particolare anatomia del cranio di queste razze: la testa corta e schiacciata porta ad una capacità di respirazione ridotta e, quindi, ad una maggiore difficoltà a disperdere il calore ansimando.
Tuttavia la razza non è il solo fattore di rischio da considerare all’arrivo dell’estate: secondo lo studio, anche il peso in eccesso è, infatti, una condizione aggravante. I cani sovrappeso incorrerebbero, in particolare, in un rischio 1,5 superiore di venire colpiti da un colpo di calore, rispetto ad altri animali.
In quanto proprietari, abbiamo il dovere di mettere in atto alcuni accorgimenti per riparare i nostri amici animali dal caldo eccessivo: evitare le passeggiate nelle ore più calde e ridurre le attività all’aperto; non tenerli chiusi in macchina sotto il sole; assicurarsi che siano sempre bene idratati e dotarsi di borsa frigo contenente impacchi freddi per dare sollievo ai primi segnali di sofferenza (es. ansimazione eccessiva, tremori, occhi socchiusi).