A Prato le patologie d’accrescimento del cane

Si svolgerà domenica 25 maggio 2003 presso l’Art Hotel Museo di Prato il seminario “Patologie d’accrescimento del cane: diagnosi e terapie”, organizzato da AIVPA (Associazione Italiana Veterinari Piccoli Animali), in collaborazione con ATOVELP (Associazione Toscana Veterinari Liberi Professionisti). Un nutrito programma prevede la discussione delle più importanti malattie ortopediche dell’età dello sviluppo, dall’osteodistrofia ipertrofica, all’osteocondrosi, alle deviazioni degli arti.

Nella programmazione annuale dei seminari di aggiornamento, l’AIVPA ha deciso di dedicare una giornata intera ad un argomento molto importante, sia per impatto epidemiologico che per complessità di gestione clinico-terapeutica: le patologie ortopediche del cane correlate all’accrescimento. Quattro Ortopedici molto noti a livello nazionale si avvicenderanno nella spiegazione delle più frequenti malattie riscontrate nel cane durante la crescita. Inizierà Gian Luigi Manara (Trento), con la descrizione clinica di quattro importanti patologie d’accrescimento, come l’osteodistrofia fibrosa, l’osteodistrofia ipertrofica, la ritenzione delle cartilagini encondrali e la panosteite eosinofilica. A seguire Gian Luca Rovesti (Cavriago – Reggio Emilia), impegnato nella spiegazione dell’osteocondrosi/osteocondrite dissecante e nella presentazione delle opzioni chirurgiche per le deviazioni degli arti.A Massimo Petazzoni (Milano) il compito di discutere le “cause nutrizionali” delle patologie ortopediche, analizzandone il controllo tramite specifiche “curve di accrescimento” e prospettandone un approccio conservativo di tipo dietetico. Infine, Giorgio Bagnasco (Genova) si concentrerà sugli “effetti” delle patologie della crescita: l’artrosi, ad esempio, universalmente riconosciuta come la conseguenza più temibile di queste malattie, e, proprio per questo, degna di attenzioni specifiche, in termini sia di diagnosi precoce che di adeguato trattamento. A questo proposito, è prevista anche la presentazione dei risultati di un’indagine, recentemente condotta tra i medici veterinari per piccoli animali, con lo scopo di valutare il profilo di utilizzo e la sicurezza d’impiego di uno degli approcci più innovativi nell’ambito della “terapia di combinazione” per l’artrosi: la condroprotezione. A parlare, sarà Alda Miolo del CeDIS (Centro di Documentazione e Informazione Scientifica) di Innovet , che spiegherà i risvolti più importanti emersi dalla distribuzione randomizzata del questionario a multiple-choice su cui si è basata l’indagine. Per informazioni e programma consultare il sito http://www.aivpa.it/DocHTML/SeminarioPrato.html