Adelmidrol nell’atopia dell’uomo
Forse non tutti sanno che in molti centri universitari ed ospedalieri di vari Paesi europei, Italia compresa, sono state di recente istituite le “scuole dell’atopia”, composte da un’equipe di specialisti in diversi settori (es. allergologi, psicologi, oculisti, dermatologi, dietologi), tutti impegnati in attività di formazione/informazione dei pazienti affetti da dermatite atopica.
La recente pubblicazione “La scuola dell’atopia” della Springer Italia rientra nelle attività informative del gruppo interdisciplinare di esperti sull’atopia. 33 capitoli firmati da noti dermatologi italiani concorrono a tracciare il profilo completo di questo intricato problema socio-sanitario: dalla storia di questa malattia, alle sue manifestazioni cliniche nei diversi apparati, all’eziopatogenesi, fino alla terapia, fatta di una combinazione di trattamenti sistemici e topici.
Tra questi ultimi, gli autori citano l’Adelmidrol: l’aliamide particolarmente adatta all’applicazione topica, che “grazie al meccanismo ALIA, è in grado di ridurre l’eccessivo rilascio di mediatori infiammatori da parte dei mastociti e di altre cellule appartenenti al sistema immunitario.” “Adelmidrol – si legge ancora – limita la stimolazione di origine flogistica delle terminazioni nervose sensitive a livello dermico, riducendo conseguentemente il prurito. Questo effetto assume particolare rilevanza nel controllo e nella storia naturale della dermatite atopica.”
Si tratta di una citazione importante, frutto dei risultati che finora si sono ottenuti con questa aliamide nella cura del prurito di origine atopica, di pertinenza sia umana che veterinaria.