Codice della strada a misura di pet

Ora è legge: anche gli animali hanno diritto al soccorso in caso di incidenti stradali. Ammesse le sirene lampeggianti ed eliminate le multe ai mezzi che trasportano animali feriti.

L’articolo 32 delle Disposizioni in materia di sicurezza stradale parla chiaro: soccorrere un animale incidentato è un obbligo quanto quello riservato agli “umani”.
Il nuovo Codice della strada impone, infatti, in caso di incidente, di fermarsi ed assicurare un pronto intervento agli animali feriti, siano essi di affezione o selvatici. L’omissione prevede in questo caso pesanti sanzioni amministrative (sino a 1500 euro) non solo per i responsabili dell’investimento, ma anche per le persone non direttamente coinvolte.
La nuova normativa prevede anche l’utilizzo di sirene e segnalatori luminosi per districarsi nel traffico, nonché l’assenza di sanzioni per chi viola il Codice della strada per raggiungere il più rapidamente possibile un ambulatorio veterinario. Insomma, il cosiddetto “stato di necessità” viene esteso anche al trasporto di un animale in “gravi condizioni di salute”.
Il Disegno di Legge, già pienamente operativo visto che in provincia di Padova è stata data la prima multa per “omissione di soccorso” ad un cane ferito, segna indubbiamente una tappa molto importante per la tutela dei nostri amici a quattro zampe.
Adesso, non rimane che applicare alla lettera quanto riconosciuto a livello normativo. E non solo per paura delle multe “salate”, ma per prestare soccorso a chi, al pari di noi, prova dolore e necessita di cure mediche.

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