PEA all’Europeo di Allergologia
I numeri del XXVIII congresso EAACI (European Academy of Allergy and Clinical Immunology), tenutosi a Varsavia dal 6 al 10 giugno 2009, sono sbalorditivi: 5900 delegati, 1570 abstract presentati, 300 speaker provenienti da più di 42 Paesi, più di 80 simposi scientifici, 43 sponsor ufficiali, ed un numero imprecisato di corsi specialistici, incontri con gli esperti e sessioni “Pro & Contro” sugli argomenti più dibattuti di allergologia ed immunologia clinica.
In questo prestigioso contesto internazionale sono stati presentati i dati del pool di Farmacologi veterinari dell’Università autonoma di Barcellona mirati a stabilire se la palmitoiletanolamide (PEA/Palmidrol) ha la capacità di ridurre il rilascio, da parte di mastociti cutanei di cane, di tre mediatori (istamina, prostaglandina D2 e TNF-alfa) direttamente coinvolti nella flogosi e nel prurito.
I ricercatori hanno dimostrato che la PEA riduce in modo statisticamente significativo il rilascio dei tre mediatori, indotto dalla stimolazione immunogenica dei mastociti di cane. L’effetto è particolarmente evidente sul rilascio di istamina, che viene inibito più del 50% dal capostipite delle aliamidi.
Ancora una volta si ha la conferma che la PEA agisce controllando la degranulazione immunogenica dei mastociti. Così facendo, l’aliamide acquista sempre di più la valenza di efficace alternativa al trattamento di quelle malattie infiammatorie cutanee sostenute da iperattivazione mastocitaria, prima tra tutte la dermatite atopica del cane.