PEA: efficace nell’eritema atopico del cane
Il primo studio mirato a valutare l’efficacia della palmitoiletanolamide (PEA), anche nota come Palmidrol, nel trattamento della dermatite atopica del cane (canine atopic dermatitis, CAD) ad insorgenza spontanea, porta la firma di un gruppo di ricercatori della CanCog Technologies di Toronto, ed è stato presentato da Federica della Valle del CeDIS Innovet nello spazio riservato alle “Comunicazioni brevi” della sessione di “Dermatologia”.
Lo studio, ha spiegato la relatrice, parte dal presupposto che la PEA riveste un ruolo protettivo in svariate condizioni infiammatorie cutanee, atopia in primis, agendo prevalentemente attraverso la down-modulazione della funzionalità degranulatoria dei mastociti.
È sulla scorta di queste evidenze pre-cliniche che è stato fatto un trial clinico controllato, randomizzato, in doppio cieco, controllato versus placebo, mirato a verificare l’efficacia della PEA/Palmidrol in 20 cani di proprietà con diagnosi clinica di CAD.
Ciascun cane – ha spiegato della Valle – veniva trattato per 45 giorni con placebo o con PEA e, dopo un wash-out di quattro settimane, riceveva l’altro trattamento di pari durata (PEA, se aveva inizialmente assunto placebo, o viceversa). I segni clinici di eritema, lichenificazione ed escoriazione venivano valutati dal medico veterinario in base al sistema di valutazione CADESI (Canine Atopic Dermatitis Extent and Severity Index), unitamente ad una verifica di tollerabilità del prodotto, mediante una scala VAS (Visual Analog Scale) proposta al proprietario.
A differenza del placebo, la PEA/Palmidrol riduceva la gravità dell’eritema atopico in modo statisticamente significativo, e dimostrava una tollerabilità praticamente identica a quella del placebo, a testimonianza della sua sicurezza d’impiego.
Lo studio viene, dunque, a confermare i risultati già ottenuti sia nel gatto allergico che nelle forme sperimentalmente indotte di atopia del cane. Ed è anche una chiara dimostrazione che la PEA può essere efficacemente utilizzata nelle forme lievi di CAD, dove l’eritema è un marker costante di infiammazione cutanea acuta. In virtù di tali effetti, può anche consentire la riduzione dei dosaggi delle terapie farmacologiche classiche nelle forme medio-gravi di dermatite atopica del piccolo animale.
Per questo, ha detto la relatrice, oggi si può parlare di una nuova “endo-farmacologia” di modulazione, stante la disponibilità di molecole come la PEA/Palmidrol, analoghe a sostanze prodotte endogenamente dal nostro organismo, e caricate di comprovate valenze antinfiammatorie, anti-pruritogene ed analgesiche.