Sempre più ospedali pet friendly nel nostro Paese
Libero accesso in ospedali, case di cura e di riposo a cani, gatti, canarini e conigli. Ha cominciato l’Emilia Romagna, seguita agli inizi del 2017 dalla Lombardia e, adesso, dal Piemonte. In base ad una normativa, negli ospedali di queste regioni, oltre che in quelli di Veneto e Toscana, si stanno aprendo spazi dedicati all’incontro dei degenti con i propri animali da compagnia.
Un’ottima notizia, dunque, per tutti coloro che hanno un rapporto speciale con gli animali da compagnia e che, proprio in situazioni di difficoltà, sentono ancora di più la necessità del loro affetto e della loro vicinanza fisica, anche per accelerare il processo stesso di guarigione.
Naturalmente, ci sono delle regole da rispettare. I visitatori a 4 zampe dovranno essere accompagnati da maggiorenni, ben puliti e spazzolati, muniti di museruola e condotti al guinzaglio. Per gatti e conigli, si prevede l’uso del trasportino, almeno fino all’incontro con il paziente. Ai proprietari, infine, il compito di fare attenzione ad eventuali perdite di pelo e di essere perfettamente attrezzati per rimuovere eventuali deiezioni in loco.
L’iniziativa pet-friendly è destinata ad allargarsi ad altre Regioni e rappresenta un importante riconoscimento del valore terapeutico degli animali da compagnia. “La presenza dell’animale – si legge nel web – agisce direttamente sul benessere fisico e psichico della persona malata. E’ questa una opportunità unica di portare sollievo, soprattutto nei casi di lungodegenza o nelle fasi più avanzate della malattia.”
Possiamo dire che questa lodevole iniziativa pet-friendly rappresenta un avanzamento della più diffusa pet therapy. È la preziosa opportunità di godere nei momenti di difficoltà della vicinanza del proprio animale di compagnia, traendone forza e serenità per superare alla grande lo stato di malattia.