Tomografia computerizzata: un nuovo alleato per la diagnosi delle zoppie del gomito
Lo studio – condotto su 12 cani affetti da zoppia a carico del gomito – mette in luce la validità della tomografia computerizzata per ottenere una diagnosi certa e precoce della variegata schiera di DOD (Developmental orthopaedic disease, malattie ortopediche dello sviluppo) che possono colpire questa articolazione.
La tecnica si dimostra particolarmente utile per la diagnosi di FCP (frammentazione del processo coronoideo), una delle più difficili cui pervenire con il solo esame clinico-radiografico.
“La tomografia computerizzata – concludono gli Autori – si è dimostrata un valido strumento per il protocollo diagnostico della zoppia del gomito”, sebbene, lo ammettono, “il suo utilizzo è ancora limitato, sia per il ridotto numero di Veterinari che vi fanno ricorso, sia per la necessità di sottoporre il paziente ad anestesia generale”.
L’articolo – pubblicato sulla prestigiosa rivista “V.C.O.T. – Veterinary and Comparative Orthopaedics and Traumatology” – può essere richiesto in copia, per soli fini di studio personale, al CeDIS Innovet.
Rovesti G.L. et al., 2002, The use of computed tomography …, V.C.O.T., 1(15): 35-43.