Un dizionario approvato dai cani

“Adottare un cane è una delle esperienze più belle che la vita ci possa riservare … Nello stesso tempo significa costruire un legame, allargare la propria famiglia, condividere la propria abitazione con un nuovo membro … Per questo è importante avere una piccola guida che ci insegni come mettere il proprio cucciolo in una condizione di benessere che lo aiuti a diventare un cane equilibrato e capace di comportarsi in modo corretto nelle situazioni sociali.”
Sono frasi tratte dall’introduzione al nuovissimo Dizionario Bilingue bambino/cane e cane/bambino di Roberto Marchesini. Il noto studioso della relazione tra l’uomo e le altre specie (cani e gatti in particolare) si cimenta, dopo i dizionari Italiano/Gatto e Italiano/Cane, in un agile ed accattivante volumetto che, prendendo spunto da 60 situazioni viste con gli occhi di un bambino, ne decofica i messaggi recepiti dall’universo canino.
Il dizionario è diviso in tre parti. La prima (Cane/Bambino) ci spiega come interpretare il linguaggio del cane, ossia cosa vogliono dire alcuni dei comportamenti più comuni che lui esprime e, di conseguenza, mettere noi “umani” nelle condizioni di rispondere in maniera adeguata.
La seconda parte (Bambino/Cane) ci insegna, invece, come il cane interpreta i nostri comportamenti. La terza (Cane/Cane) è, infine, dedicata all’interazione tra cani: un capitolo importante, visto che spesso siamo noi con azioni sbagliate a mettere il cane in difficoltà quando incontra i suoi simili. In chiusura, la “Breve storia di un’amicizia millenaria”: da “all’inizio è stato il lupo” all’addomesticazione reciproca… che dura ancora oggi.
Il Dizionario, che porta in copertina il “bollino rosso” di approvazione dei quattro zampe, è impreziosito dalle accattivanti illustrazioni di Andrea Musso e dalla simpatica prefazione di Giorgio Panariello. Insomma, visto che il Natale è ormai vicino, il volumetto di Marchesini potrebbe essere una strenna perfetta: da leggere e commentare in famiglia, magari sotto l’albero e, ovviamente, accanto al proprio cane.