Un premio alla PEA

Stefania Petrosino (foto), giovane ricercatrice dell’”Endocannabinoid Research Group” del CNR di Pozzuoli diretto da Vincenzo Di Marzo, è risultata la prima dei cinque vincitori premiati da SIF e Farmindustria per le migliori ricerche eseguite in Italia nel settore della Farmacologia. L’ambito riconoscimento, consegnato nelle mani della vincitrice nel corso di una cerimonia svoltasi all’Università “La Sapienza” di Roma venerdì 18 giugno 2010, è stato ottenuto grazie alle ricerche sul ruolo protettivo della PEA nella dermatite allergica da contatto, e pubblicate su “Allergy”, la prestigiosa rivista ufficiale della Società Europea di Allergologia ed Immunologia Clinica.
Avvalendosi di un modello sperimentale di dermatite allergica da contatto, Petrosino e coll. hanno dimostrato per la prima volta che la PEA non solo aumenta di pari passo con la gravità dell’infiammazione, ma, quando somministrata per via sistemica, è in grado di ridurre la flogosi cutanea allergica, misurata come edema dell’orecchio di ratto spennellato con l’agente sensibilizzante. Di grande rilevanza scientifica anche i risultati ottenuti “in vitro”. Usando colture di cheratinociti umani, i ricercatori hanno, infatti, dimostrato l’aumento endogeno dei livelli di PEA in seguito all’induzione dello stato infiammatorio, nonchè la capacità del capostipite delle aliamidi di attenuare tale condizione, grazie alla down-modulazione esercitata dalla PEA esogena sul rilascio di mediatori flogogeni.
Il premio Farmindustria-SIF è il riconoscimento tangibile dello straordinario valore farmaco-terapeutico della PEA: molecola che l’organismo produce da sè in situazioni di danno, e che, quando somministrata per via esogena, è altrettanto indispensabile per garantire quel surplus di protezione endogena, necessario a contrastare i meccanismi dell’infiammazione e del dolore, comuni a molte condizioni patologiche, sia dell’uomo che dell’animale da compagnia.