Cani anziani? Attenti ai botti di fine anno
La paura dei botti e degli spettacoli pirotecnici di fine anno è decisamente diffusa tra cani e gatti. Tanto da provocare nei nostri amici a quattro zampe una serie di reazioni comportamentali da ansia e paura che la maggior parte di noi ha visto spesso.
I cani, in particolare, in risposta al rumore assordante dei botti, possono tremare, salivare, ansimare, vocalizzare, perdere appetito e corrette abitudini eliminatorie, manifestare un’inaspettata iperaggressività o incontrollabili reazioni di fuga.
Non accontentandosi della spiegazione intuitiva che la paura dei botti negli animali domestici è semplicemente legata ad un udito decisamente più raffinato rispetto a quello umano, un gruppo di etologi giapponesi indaga e identifica nel cane i fattori di predisposizione all’ipersensibilità ai rumori forti.
L’età avanzata, prima di tutto. “I cani senior – si legge nell’articolo di Applied Animal Behaviour Science – vanno incontro molto più frequentemente dei soggetti giovani e adulti ad una sindrome ansiosa scatenata dai botti di fine anno, ma anche da temporali o spari improvvisi.”
Altro fattore di rischio è l’appartenenza ad alcune razze. Pastori tedesco, Labrador, Bassotti, Dalmata, Cocker e cani meticci da caccia sono annoverate tra le “razze paurose” , predisposte cioè a fobie e ansie da paura per ragioni innate, genetiche, dunque istintive.
L’intensità della risposta a botti e forti rumori dipende anche dalle esperienze dei primi anni di vita del cane. Un cane spaventato da piccolo da un rumore forte è molto probabile che conviva con la stessa paura per tutta la sua esistenza. Per contro, un cane che vive da sempre in contesti rumorosi potrebbe sopportare con relativa tranquillità anche i botti da paura di fine anno.
Kurachi T, Irimajiri M, Mizuta Y, Satoh T. Dogs predisposed to anxiety disorders and related factors in Japan. Applied Animal Behaviour Science (2017), http://dx.doi.org/10.1016/j.applanim.2017.06.018