Cosa ci spinge ad avere un cane
L’Italia è seconda in Europa (dopo l’Ungheria) per possesso di animali domestici, e dei 32 milioni che popolano il 52% delle nostre case, ben 7 milioni sono cani. È dunque più che legittimo interrogarsi sui motivi che spingono una persona ad acquistare/adottare un amico a quattro zampe.
A fornire l’elenco delle motivazioni più probabili interviene un’organizzazione britannica specializzata nel benessere animale, che si prende la briga di analizzare i fattori che spingono ad acquistare un cane, tanto quanto quelli che inducono a prediligere una razza rispetto ad un’altra.
Come si legge in Animals, la decisione di allargare la famiglia ad un altro componente a quattrozampe è dettata innanzitutto da criteri socio-economici: la presenza in famiglia di più persone, che possano alternarsi nella gestione del cane; la tipologia dell’abitazione, con predilezione delle case singole rispetto a condomini e appartamenti; la disponibilità economica; e precedenti esperienze di convivenza, con un maggior numero di adozioni e acquisti tra quanti hanno posseduto un animale domestico fin da piccoli.
Altrettanto interessanti i criteri che sembrano far prediligere una tipologia di cane rispetto ad un’altra. In testa alla classifica troviamo l’aspetto fisico del cane, che predomina anche sull’eventuale predisposizione della razza preferita a determinate malattie. A seguire, l’età, con predilezione dei cuccioli rispetto ai cani adulti; la popolarità della razza, anche sostenuta da condizionamenti mediatici in grado di spostare le preferenze collettive su certe tipologie di cani; e, infine, la somiglianza empatica che scatta tra cane e futuro proprietario e che non è altro che la dimostrazione sul campo del vecchio proverbio “chi si assomiglia, si piglia”.
Holland KE. Acquiring a pet dog: a review of factors affecting the decision-making of prospective dog owners. Animals 2019; 9:124