Innovet dona 10.000 euro al Canile di Rubano

Le storie a lieto fine di questi tempi sono rare, e quando accadono riempiono ancor di più il cuore di gioia e speranza di un futuro migliore. Una di queste è successa lunedì 1 febbraio a Rubano, quando, a un mese di distanza dalla sua conclusione, l’iniziativa di solidarietà “Calendario dell’Avvento Innovet 2020”, ha dato i suoi positivi frutti.

Nel corso di una simpatica cerimonia all’aperto svoltasi presso il Rifugio di Rubano (canile della Lega Nazionale del cane, sezione di Padova), Renato della Valle, Amministratore Unico di Innovet, ha consegnato nelle mani del dr. Romanelli, medico veterinario responsabile sanitario della struttura, e dei volontari che in essa lavorano quotidianamente, una donazione di 10.000 euro in prodotti Innovet, a tutela della Salute di tutti gli amati ospiti a 4 zampe.

È questo il tangibile risultato di un’edizione del Calendario dell’Avvento Innovet, che ha ottenuto un grande consenso, con oltre 3000 calendari completati, 4500 persone coinvolte e 16 cani adottati.

“Questa – ha dichiarato Renato della Valle – è stata la settima edizione del nostro “Calendario dell’Avvento”, realizzata a fianco di un’associazione, come il Canile di Rubano, che, senza alcuna convenzione o aiuti dai Comuni, ma solo grazie al buon cuore di chi ama gli animali, riesce a dare rifugio a tanti cani, anche anziani e reduci da forti traumi… È stato un lavoro di squadra: tra tutti quelli che hanno aperto giorno dopo giorno tutte le 25 caselline dell’avvento, i tanti volontari che dedicano parte della loro vita ai numerosi ospiti del rifugio, e noi di Innovet che, grazie a queste iniziative, abbiamo la soddisfazione di veder ricadere il nostro impegno nel settore del Benessere e della Salute Animale anche su cani e gatti meno fortunati di quelli che vivono protetti tra le mura delle nostre case.”

Il Calendario dell’Avvento Innovet, e i risultati che ogni anno riesce a raggiungere, sono piccoli gesti, ma concreti. Uniti a tante altre “gocce” di amore verso gli animali, possono riempire quel mare della solidarietà che contribuisce a farli vivere meglio.

Al prossimo anno!