Italiani e animali: un rapporto che non conosce crisi
Italiani e animali da compagnia: un legame indissolubile, duro come la roccia, ma al tempo stesso tenero, fatto di tante attenzioni e di tantissima gioia.
È questo il quadro che emerge dal 32° rapporto Italia 2020 dell’Eurispes che, dati alla mano, certifica che è in costante aumento la percentuale degli italiani che accolgono animali domestici in casa: quattro italiani su dieci, il 39,5% contro il 33,6% dello scorso anno.
Di questi, uno su cinque ha un pet; e uno su dieci ne ha due. Quasi la metà dei proprietari di un animale ha un cane (48,8%). A scegliere un gatto è il 29,6%. Il restante 21,6% si divide tra i possessori di uccelli (3,5%), tartarughe (3,4%), pesci (2,9%), criceti (2,4%), conigli (2,3%), cavalli (1,8%), rettili (1%), animali esotici (0,8%) e asini (0,4%).
Aumenta anche la spesa media mensile per la cura dei pet (+ 2,2% rispetto all’anno precedente), con investimenti potenziati sia nei percorsi di salute (diagnosi e terapia) sia nella tutela del benessere fisico, con miglioramento dei regimi alimentari e largo impiego di “integratori”.
Per approfondire il legame tra proprietari e pet, Eurispes ha anche indagato la percezione della perdita degli animali. Circa un terzo degli intervistati ha dichiarato di aver vissuto la perdita come un trauma vero e proprio, considerando l’amico a quattro zampe al pari di un familiare di cui si cerca di elaborare l’assenza.
Di fronte alla domanda “è vegetariano o vegano?” L’8,9% degli italiani intervistati afferma di esserlo, con motivazioni come la salute e il benessere (23,2%), ma soprattutto l’amore e il rispetto nei confronti del mondo animale (22,2%).
Eurispes Rapporto Italia 2020, 32ma Edizione, https://eurispes.eu/ricerca-rapporto/rapporto-italia-2020